In un mondo ricco di liquidità, la componente umana del management sta diventando sempre più risorsa scarsa nelle operazioni – ma l’avvio di un vero MBO richiede quattro ingredienti che raramente sono contemporaneamente presenti.
 
Fondi, Family office, Investitori hanno sempre più larghi capitali a disposizione, e la risorsa critica per dare il via a un progetto di acquisizione è sempre più spesso la presenza di uno o più manager capaci di dare garanzie su un processo di vera creazione di valore.

Si tratta di una sfida e opportunità molto interessante per i manager italiani, che presenta un profilo attraente anche sotto l’aspetto del coinvolgimento nelle remunerazioni. I meccanismi incentivanti prevedono normalmente delle scalette di partecipazione al valore creato nell’operazione, crescenti all’aumentare del rendimento del progetto, che possono raggiungere livelli davvero significativi.

Marco Polo Advisor ha recentemente seguito diversi progetti di Management buyout promossi da manager per l’acquisizione di una azienda nel proprio settore di competenza, e abbiamo potuto constatare come l’ambiente sia diventato molto favorevole per supportarli - a condizione che siano contemporaneamente presenti quattro ingredienti:

Curriculum ed esperienza del manager a 360°: tali progetti si reggono sull’esperienza e la personalità dei promotori, ci si può aspettare che il primo elemento oggetto di verifica sia il curriculum e il track record dei manager promotori, che complessivamente dovranno arrivare a coprire tutte le aree strategiche richieste, e in particolare le aree commerciali, tecnico-operativa e finanziaria.
 
Identificazione concreta di un target e di un progetto: naturalmente non si finanziano delle idee, ma delle opportunità concrete, e quindi diventa cruciale individuare un target concreto che possa essere acquisito a condizioni di mercato e che costituisca una base di partenza per l’intero progetto. Sotto il profilo dimensionale, per quanto controintuitivo, risulta spesso più agevole seguire progetti di valore significativo e più strutturati piuttosto che di limitate esigenze finanziarie. La presenza di un advisor può essere molto utile per contattare il target senza far esporre il management in prima persona, così da arrivare a proporre un pacchetto già prenegoziato e con una base informativa adeguata sulla sua realizzabilità.
 
Chiarezza sulle modalità di creazione di valore: si richiede al management di elaborare chiaramente, in pochi punti, quali sono le leve da attivare per la creazione di valore nel progetto. Siano esse nuove tecnologie, o nuovi sbocchi commerciali, o processi di efficientamento, dovrà essere chiaro quali sono le azioni da attuare per ottenere un miglioramento delle performance delle società acquisite.

Cambiamento della prospettiva da dipendente a imprenditore. Il tema più complesso è quello di realizzare un vero cambio di prospettiva, abbandonando le logiche del manager e sposando quelle dell’imprenditore, così da allineare il più possibile i rischi e i rendimenti previsti a quelli assunti dagli investitori. Ciò comporta che il capitale investito da parte del manager diventa un elemento fondamentale anche nel suo dimensionamento per comprovare il reale commitment e la capacità di mettersi realmente in gioco. Al tempo stesso, poiché spesso si tratta di ripartire da realtà più piccole e meno strutturate di quelle di provenienza, ci si aspetta un sacrificio sotto l’aspetto della remunerazione fissa e di relativi benefit, bilanciato da possibili remunerazioni variabili e da premi collegati alla realizzazione degli obiettivi prefissati.

Marco Polo Advisor con la sua esperienza nel campo ha sperimentato che in presenza dei quattro ingredienti sopra riportati anche in Italia è possibile organizzare operazioni di Management buyout secondo la prassi ormai ampiamente diffusa che costituisce una larga quota dei casi seguiti dai colleghi in paesi finanziariamente più sviluppati - come la Gran Bretagna e la Francia.

E questo trend potrà svilupparsi in Italia anche per dare una risposta concreta ai molti casi di società giunte al momento del passaggio generazionale che non trovano all’interno della famiglia figure vocate ad assumere il ruolo del nuovo imprenditore. In queste situazioni un Management buyout assistito da Investitori finanziari forti può evitare di disperdere un valore costruito in molti anni, e assicurare una prospettiva a tutti gli stakeholder coinvolti (azionisti esistenti, nuovi investitori, dipendenti, banche …).

Se siete un manager che sta valutando un possibile percorso di questo tipo Marco Polo Advisor sarà ben lieta di avviare un confronto così da verificare insieme la fattibilità del Vostro progetto.

Per approfondimenti contattare info@marcopoloadvisor.it.


23.09.2021

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